Panorama del Valdarno da Pietrapiana

Panorama del Valdarno da Pietrapiana
"Perchè a noi garba vedecci chiaro..."

giovedì 18 giugno 2009

Verbale Assemblea

ASSEMBLEA PARTECIPATIVA DI PIETRAPIANA del 29-04-2009

ordine del giorno:
1 FUTURO DELL'AMBULATORIO MEDICO
2 CARENZA DEI PARCHEGGI
3 SCARICHI FOGNARI NELLA ZONA DEL MULINO
4 RISTRUTTURAZIONE IMPIANTI SPORTIVI
5 MANUTENZIONE E SISTEMAZIONE GIARDINI PUBBLICI
6 PENSILINA FERMATA AUTOBUS
7 RICHIESTA UTILIZZO LOCALI COMUNALI VIA SALVADOR ALLENDE
8 VARIE ED EVENTUALI
Assessori P. Guerri e F. Tirinnanzi
Prende la parola il coordinatore dell’Assemblea Partecipativa, Corso Sottili che, dopo aver presentato e ringraziato della loro partecipazione gli Assessori, presenta il Blog di Pietrapiana comunicando i risultati del sondaggio riguardo ai problemi più sentiti dal paese che hanno visto appunto prevalere la questione dell'Ambulatorio Medico e dei Parcheggi.

1) Il coordinatore fa un breve riassunto della storia dell'ambulatorio nel nostro paese ricordando che fino ad almeno metà anni 90 il medico curante (lo stesso Brucini) esercitava la sua attività presso l’appartamento di un privato pagando un affitto, mentre poi con il completamento dei lavori dell’immobile di via Salvador Allende, il Comune, in cambio di un contributo mensile simbolico, ha concesso allo stesso dottore una parte dell’edificio che ha funzionato all’uopo almeno fino a qualche anno fa. Poi, con la realizzazione dell’asilo nido questo spazio è venuto a mancare lasciando il dott. Brucini senza possibilità di spostare il suo ambulatorio in un’altra parte dell’edificio visto che anche il pianoterreno era stato occupato precedentemente con l’archivio storico comunale. Quindi il dottore è stato messo nella condizione onerosa di trovarsi un’altra alternativa per continuare la propria attività nella nostra frazione. E’ evidente poi che, come lo stesso dottore con una lettera all’assemblea ci informava, l’unica soluzione conveniente per lui, visto gli eccessivi canoni di affitto incontrati presso i privati, era quella di lasciar perdere l’ambulatorio a Pietrapiana e trovare il modo di agevolare i propri mutuati della frazione in questione nel ricevimento presso l’ambulatorio di Reggello (ad esempio il martedì i “pietrapianesi” hanno la precedenza sugli altri) e rafforzando il servizio delle visite a domicilio. Si espone quindi un quesito fondamentale? Responsabilità del comune o del dottore? Viene chiesto agli assessori lo stato di fatto sulla situazione. Intervento di alcuni presenti, in particolare risulta strano che nell'unico stabile comunale non si sia trovato lo spazio per il dottore. Viene ribadita la difficoltà di andare a Reggello per gli anziani nonostante la disponibilità del servizio “Prenotalbus”. L’assessore Tirinnanzi conferma che la competenza a trovarsi lo spazio per crearsi un ambulatorio è dei medici e non del Comune come testimonia il fatto che nel territorio di Reggello ci sono molti più ambulatori presso fondi di privati che presso edifici pubblici e il Comune non è in condizione di costruirne di nuovi per non incorrere in violazione palesi delle norme. L’assessore Guerri precisa comunque che in alcune frazioni dove le strutture pubbliche sono disponibili, come lo era prima anche lo stabile di Pietrapiana, il Comune ha sempre dato in locazione i locali per il medico.
Viene posta una domanda riguardo al nuovo piccolo stabile che durante la campagna elettorale scorsa fu presentato alla frazione dal Sindaco in persona con tanto di progetto provvisorio ma che non ha mai avuto nessun seguito. L’assessore Tirinnanzi (anch’egli presente a quella riunione e molto ansioso di illustrare il progetto) spiega che l’azienda edile che avrebbe dovuto costruirlo in compensazione degli oneri di urbanizzazione a suo debito ha realizzato altre opere pubbliche quali parcheggi in una zona del paese.
L’assessore Tirinnanzi spiega che l’amministrazione sta cercando di studiare comunque una soluzione per l’ambulatorio pensando di ricrearlo in uno spazio adiacente all’archivio. I tecnici a tal riguardo stanno valutando se esistono tutti gli elementi per il rispetto delle normative sanitarie ASL (bagni, sala d'aspetto, ecc...). e se naturalmente ci possono essere dei vincoli di convivenza con l’asilo nido.
I lavori necessari non sono stati ancora programmati soprattutto perché in questo momento ci sono problemi di finanziamento dovuto alle continue emergenze nell'area comunale (necessari ca. 25.000,00/ 30.000,00 euro). L’assessore Guerri: precisa che ci sono anche altre frazioni che sono state lasciate da alcuni dottori vedi ad esempio il dottor Bigazzi con Donnini che ha deciso di “sacrificare” mantenendo l'ambulatorio a Tosi, pur avendo la struttura comunale (quella appunto di Donnini) a disposizione.
Interviene un presente, Paul (Casa Cares) ponendo un ragionevole interrogativo: Pietrapiana vuole davvero sacrificare una parte dell’edificio comunale con un ambulatorio che sta aperto solo 3 ore alla settimana ? Ossia, tra le righe, con tutte le esigenze del paese, non sarebbe meglio valutare prima quali tra queste siano le più importanti?
Nei successivi interventi viene puntualizzato che, vista anche la recente crescita di Pietrapiana, ci vorrebbe un gruppo di medici per poter sostenere la spesa di un affitto privato, viene quindi avanzata la proposta di sondare altri medici tramite il Dott. Brucini. Si aggiorna la situazione quando ci saranno i locali a disposizione dopo lo spostamento dell'archivio.

2) La situazione attuale dei parcheggi va sempre più criticizzandosi vista la crescita demografica e anagrafica della frazione. L’assessore Tirinnanzi afferma che non è ancora tramontata l'ipotesi del recupero della ex falegnameria di Daniele Bigazzi nel cui progetto (una serie di appartamenti) in compensazione degli oneri di urbanizzazione avrebbe provveduto a creare parcheggi lungo la via di Vallombrosa. Interviene Paul (Casa Cares) il quale si domanda quale utilità potrà avere un parcheggio se non cambia prima la mentalità dei cittadini di Pietrapiana che sia per pigrizia che per comodità parcheggiano comunque solo e soltanto davanti al bar anche quando ci sono parcheggi disponibili nelle vicinanze.
Interventi vari anche sul problema della viabilità paesana dove alcuni “insensati” sensi unici nei pressi dell’incrocio tra via Quaratesi e via Salvador Allende rendono difficoltosa l'entrata ai garage da parte dei residenti.
Altri problemi di parcheggi sussistono nella zona di Casanardo dove sarebbero stati comunque identificati dei terreni adattissimi ad essere adibiti a parcheggio: va solo sondata da parte del Comune la volontà dei proprietari. Interviene Patrizio Bonciani che suggerisce un’altra zona, questa nei pressi di Pietrapiana in cui creare un nuovo parcheggio: anche per questa idea si richiede al Comune di sondare il terreno per capire se questa possibilità possa essere reale. Carlo Fantini suggerisce di pensare anche al lato dx della strada che va su verso Vallombrosa il quale una volta ripulito e spianato costituirebbe uno spazio utile al parcheggio di alcune auto e per di più vicino al centro.
Carlo Bastiani e Carlo Fantini chiedono spiegazioni sul diserbante che viene utilizzato lungo le provinciali. Guerri comunica che ha chiesto informazioni verbalmente alla provincia su che tipo di prodotto sia stato usato ricevendo totale rassicurazioni sulla sua non nocività. Viene chiesto di chiedere ufficialmente ( e non verbalmente) alla Provincia di indicare esplicitamente quali sono i prodotti utilizzati. Carlo Fantini chiede una “moratoria” sull'uso dei diserbanti ritenendo inammissibile in un Comune come il nostro che si adottino questi metodi chimici, che soprattutto per chi è a stretto contatto con la campagna e vive dei suoi prodotti possono davvero essere letali. Fantini cita anche la tesi per cui anche la SLA si pensi possa essere dovuta anche ai diserbanti che vengono usati per il mantenimento dei campi da calcio.
Su richiesta di Franco Nocentini l'ass. Guerri spiega il problema del divieto di bruciare i residui del campo. Recenti normative e delibere a volte contrastanti tra loro impediscono la bruciatura delle sterpaglie perché sono considerate rifiuti e quindi sottoposte a normative riguardanti i rifiuti.
3) Fognature: questione sollevata più volte in questi anni ma mai risolta. Viene chiesto al Comune quali siano i provvedimenti pensati per risolvere la situazione: l’assessore Guerri riguardo al Mulino spiega che esiste un contenzioso che blocca la presa di una soluzione: quelle fognature in questione sono private e non pubbliche. I proprietari però sostengono di aver già pagato a suo tempo i lavori di allacciamento alla fognatura comunale, senza che i tecnici abbiano mai provveduto per cui questi non vogliono pagare una seconda volta. In pratica si sta aspettando che questi privati dimostrino ciò. L’assessore Guerri spiega che solo nel caso di causati problemi di salute è possibile “forzare” la situazione e obbligare i privati a eseguire i lavori necessari per mettere a norma la situazione.
Le fognature pubbliche spiega ancora Guerri sono gestite da Publiacqua che ha tempo in teoria fino al 2015 per risolvere i problemi ereditati dalle precedenti gestioni. Per quanto riguarda le abitazioni non allacciate alle fognature pubbliche, devono essere in regola con lo scarico delle acque chiare e scure e nel caso non lo siano dovrebbero essere segnalate all'Ufficio Ambiente del Comune. Viene evidenziato da più parti la necessità di intervenire da parte di Publiacqua per avere un piano di interventi che riguardano la frazione di Pietrapiana.

4 e 5)Tirinnanzi e Guerri: Nella graduatoria per accedere ai finanziamenti da parte del CONI? siamo arrivati 117° ed hanno finanziato fino al 113 sembra però che 9 abbiano rinunciato. Gli assessori sono quindi in attesa di essere chiamati dall’ente in questione per conoscere il destino del contributo. In base a questo il comune dovrà pensare come risolvere la questione economica. Corso Sottili esprime stupore per la mancanza di soldi utili alla realizzazione di interventi “pubblici” quando anche per quest’anno si è deciso di non rinunciare ai gemellaggi per i quali non si fa il l’interesse generale ma si fa il piacere di pochi eletti. Gli assessori contestano queste dichiarazioni assicurando che il Comune non sborsa neanche un centesimo per i gemellaggi e lasciando a coloro che vi partecipano l’intera spesa a proprio carico.
Interviene Marco Rossi il quale denuncia lo stato di abbandono dei giardini pubblici di Casanardo che versano in condizioni pietose pur essendo di recente costruzione.
Paul (Casa Cares) chiede però anche più rispetto delle strutture pubbliche da parte della cittadinanza.
6) Pensilina: l’assessore Tirinnanzi relaziona sul sopralluogo dei vigili che non hanno visto la possibilità di realizzazione dell’alloggio necessario per carenza di spazio utile a garantire la sicurezza dei pedoni. Corso Sottili tiene a precisare che il sopralluogo non è stato concordato come richiesto a suo tempo. L'assemblea richiede un nuovo sopralluogo da concordare.
7) Problemi di abitabilità dei locali. Corso Sottili e Fabiano Fantini richiedono una volontà della giunta a procedere in tal senso. Guerri dichiara che la cosa si potrà sbloccare al momento dello spostamento dell'archivio attraverso un'apposita convenzione per l'uso dei locali in oggetto.
8) Viene reiterata la richiesta di conoscere la turnazione delle farmacie nella zona attraverso un disco telefonico automatico che comunichi tale turnazione.

L'assemblea ha termine alle ore 23,50

Il verbalizzante
Carlo Barbolini

venerdì 5 giugno 2009

Avviso bando esenzione servizi scolastici

Vi informiamo che è stato aperto il bando per l'esenzione del pagamento per i servizi scolastici. Ecco qui tutte le informazioni necessarie.


COMUNE DI REGGELLO
Assessorato alla Pubblica Istruzione

AVVISO DI BANDO
Si comunica che sono disponibili i moduli per la richiesta di
ESENZIONE DAL PAGAMENTO
DEI SERVIZI SCOLASTICI
(REFEZIONE, TRASPORTO, PRE SCUOLA, POST SCUOLA)
PER L’ANNO SCOLASTICO 2009/2010
(direttiva G.M. n° 58 del 20/05/2009)

· STUDENTI INTERESSATI possono far domanda:
Ø Per i servizi di refezione e trasporto gli studenti residenti che frequentano scuole dell’infanzia, scuole primarie, scuole secondarie di primo grado, statali e paritarie del comune di Reggello o di altri comuni.
Ø Per il servizio di Pre scuola gli studenti residenti che frequentano scuole dell’infanzia o scuole primarie statali del territorio comunale.
Ø Per il servizio di Post scuola solo gli studenti residenti che frequentano scuole primarie statali del territorio comunale.

· LIMITI DI REDDITO: l’esenzione totale dal pagamento dei servizi di mensa e trasporto scolastico può essere richiesta se l’Indicatore della Situazione Familiare Equivalente - ISEE riferito all’anno 2008 non supera € 4.500,00.
I Cittadini possono richiedere l’attestazione ISEE presso tutti i Centri di Assistenza Fiscale autorizzati o presso le sedi INPS.

· MODULI PER LA DOMANDA: possono essere ritirati presso i seguenti uffici:
Ø Biblioteca Comunale, via M. King, Cascia di Reggello (055/8665013)
Ø Ufficio Pubblica Istruzione, piazza. IV Novembre, Reggello (055/8669273/237)
Ø Servizio Sociale Piazza C.A. Dalla Chiesa 1, Reggello (055/8669277)
Ø Istituto Comprensivo, Scuola Media Guerri, Reggello (055/8669251)

La domanda, con allegata l’ attestazione ISEE e fotocopia del documento di identità, in corso di validità, deve essere riconsegnata esclusivamente all’UFFICIO PROTOCOLLO DEL COMUNE piazza Roosevelt 1, Reggello, entro e non oltre il giorno 7 Settembre 2009

Le domande presentate dopo tale data o prive di attestazione ISEE non saranno accolte, fatte salve quelle dei nuovi residenti.
Si informa, che le attestazione ISEE sotto la soglia di € 4.500,00 verranno inviate alla Guardia di Finanza per gli accertamenti del caso.


IL RESPONSABILE DEL SETTORE
SERVIZI EDUCATIVI, CULTURALI E DEL TERRITORIO
( Dott.ssa Sonia Elisi o Lisi)

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