A.A.A.... CERCASI PIETRA!!!

Salve a tutti! Intanto un grazie di cuore da parte di questa assemblea per l'interesse dimostratoci. In una sola settimana le visite sono superiori al centinaio e le pagine visitate superano le 250... per un paese piccolo come il nostro è un grande risultato. anche il sito di Pietrapiana www.pietrapiana.it con cui siamo in collaborazione ha incrementato i suoi accessi questo non può che farci piacere. Continuate a visitarci e soprattutto iscrivetevi... questo perchè possiamo così recapitarvi le mail di aggiornamento e di convocazione delle assemblee senza che ne veniate a conoscenza per puro caso (per la cronaca cerchiamo di tutelare la vostra privacy mandando le email a tutti gli iscritti ma con conoscenza nascosta per cui nessuno poi può sfruttare il nostro recipiente di indirizzi...).

Ma veniamo al titolo del nostro blog...

Come qualcuno di voi avrà letto sul giornale di questa mattina, (la nazione, nella cronaca del valdarno) è sparita una grossa pietra, letteralmente divelta, da uno dei muri a secco che delimitano l'antica strada che collega la nostra frazione a quella di Cancelli. Qualcuno potrebbe ritenere questa, una notizia di scarso interesse. E invece no! in quella pietra era incisa una data 1675 (o qualcosa del genere), ossia l'anno in cui fu costruita questa strada. Evidentemente qualche delinquente ha pensato di abbellire qualche muro o muretto della propria casa con un prezioso cimelio, ma di proprietà PUBBLICA!

Rivolgiamo un appello a tutti coloro che forniranno il loro aiuto per rintracciarla...

C'è già una denuncia fatta ai carabinieri..

Facciamo in modo che questa pietra torni a stare dove è stata per più di tre secoli!

ps

Se qualcuno avesse qualche foto dell'oggetto rubato, saremo lieti di pubblicarla... GRAZIE!

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RESOCONTO ASSEMBLEA BILANCIO

Ieri sera, davanti ad una misera platea di compaesani si è svolta l'assemblea del bilancio. Un bilancio "difficile" come ha sostenuto il vice sindaco Benucci, la cui difficoltà sta praticamente nel trovare risorse in entrata per finanziare quelle in uscita.

Questo per 4 fattori principalmente:

1) la soppressione dell'ICI da parte dello Stato e 2) l'incognita sulla percentuale di rimborso che questo erogherà ad ogni ente locale, (il rimborso dovrebbe essere del 100%, l'ANCI -associazione nazionale comuni italiani- stima che avverrà nella misura dell'81% il che vorrebbe dire per Reggello 200.000 euro in meno rispetto al già non entusiasmante bilancio presentatoci) 3)il calo degli oneri di urbanizzazione stimato nella misura di 500.000 euro in meno rispetto all'anno scorso, 4)nuovi servizi da finanziare, come asili nidi e l'aumento dei costi dei pasti per le scuole ad esempio. In definitiva c'è uno sbilancio di 1.000.000 di euro rispetto all'anno scorso.

La cosa si aggrava per il patto di stabilità che non permette ai comuni di coprire le uscite attraverso vendita di beni mobili e immobili,* strategia che costituiva il viatico su cui questa amministrazione aveva pensato di muoversi per realizzare il punto principale del suo programma elettorale ossia la creazione del nuovo plesso scolastico cui almeno per quest'anno appunto dovrà rinunciare.

Le uscite del comune saranno quindi ridimensionate. i settori più colpiti sono la cultura, mentre è stato deciso di non apporre tagli ai servizi sociali e a quelli scolastici (compreso il trasporto degli studenti).

All'intervento del vicesindaco Benucci è seguito quello dell'assessore ail lavori pubblici Tirinnanzi il quale ha espresso profonda ansietà sulla situazione delle strade del nostro comune (che si estendono sul nostro territorio per complessivi 140 km) a causa delle pessime condizioni climatiche di questi ultimi mesi che hanno provocato diverse frane e dissestamenti. L'assessore sperava negli oneri urbanistici per finanziarne la manutenzione straordinaria, ma visto quanto detto, ha riposto le speranze sull'avanzo di bilancio. Un'alro problema che ha espresso l'assessore Tirinnanzi è quello relativo ai cimiteri e alla loro manutenzione: 17 cimiteri sono tantissimi, più di quelli che ha una città come Firenze (che però ha Trespiano...). Non è stato approfondito molto questo problema

Si è parlato anche dei problemi delle frazioni ovviamente. Possiamo dire che Cancelli rispetto a noi sta nell'oro.. Comunque è stato risposto in modo puntuale alla lettera che la nostra assemblea ha inviato all'amministrazione. Ecco qui un riassunto:

ambulatorio medico: c'è il progetto di ricavarlo nella stanza al piano terreno dell'edifico comunale, adiacente all'archivio (per intenderci sul lato che guarda il giardino pubblico dell'asilo), si tratta di una spesa di 35.000 euro, non c'è certezza sul quando, forse fine anno.

pensilina fermata mezzi pubblici: si dice che laddove c'è la fermata davanti al bar, vicino al muretto, la pensilina possa invadere troppo la sede stradale per cui verrano i vigili e ci chiameranno per studiare assieme un'alternativa.

il campo sportivo: sembra un problema davvero sentito. Stanno aspettando che dal Coni si facciano vivi in quanto pare che da lì possano provenire i finanziameti per rimetterlo a nuovo (in sintetico, probabilmente). Per la convenzione i locali devono prima essere messi a norma antincendio...

giardini pubblici: non hanno detto niente però è emerso qualcosa di interessante nel corso della serata rispondendo ai rappresentanti di Cancelli che pare abbiano lo stesso problema; pare che il Comune sarebbe felice che le associazioni locali fossero disposte a prendersi cura del mantenimento degli spazi verdi, credo ovviamente finanziandole almeno del materiale etc. Potrebbe essere una cosa da valutare visto che il passato ha visto spesso i nostri compaesani agire di propria iniziativa per il mantenimento di questi spazi dopo la estenuante latitanza degli operai pubblici.

Farmacie: o il numero verde o un'altra efficace soluzione sarà presto presa dall'amministrazione comunale.

*art 77 bis. Patto di stabilità comma 8. Le risorse derivanti dalla cessione di azioni o quote di società operanti nel settore dei servizi pubblici locali e le risorse derivanti dalla vendita del patrimonio immobiliare non sono conteggiate ai fini dei saldi utili per il rispetto del patto di stabilità interno se destinate alla realizzazione di investimenti infrastrutturali o alla riduzione del debito.

Lettera di richieste al comune

Abbiamo protocollato la seguente lettera indirizzata all'amministrazione comunale con alcune richieste relative ad alcuni problemi della nostra frazione.
Ecco l'estratto:

Al Sindaco del Comune di Reggello
E per conoscenza: all’assessore Fabio Tirinnanzi
all’assessore Paolo Guerri


Oggetto: richiesta di considerazione ed intervento

Egregi,
con la presente siamo qui ad informarVi che ormai da qualche tempo, i nostri cittadini si presentano alla nostra Amministrazione Comunale con determinate richieste che ottengono vana considerazione.
Tra le più pressanti, l’installazione di una pensilina presso la fermata dei mezzi pubblici o per lo meno nei dintorni, al fine ovvio di dare riparo a quanti, dai numerosi bambini ai tanti anziani e a tutti i non automuniti, quotidianamente si servono dei trasporti pubblici per recarsi al lavoro, a scuola e anche dal proprio medico… Infatti, poiché l’Amministrazione ci ha già pressoché anticipato che anche per questo anno dell’ambulatorio di Pietrapiana non se ne farà niente, “anche per quest’anno” i nostri compaesani dovranno raggiungere la città di Reggello per soddisfare le proprie esigenze sanitarie. Sarebbe grave sentir parlare di una persona che per andare dal proprio medico a curarsi un raffreddore ci arrivi con un broncopolmonite perché ha preso la pioggia aspettando il pullman…
Questa Assemblea chiede quindi alla nostra amministrazione di provvedere tempestivamente annullando quegli inutili tempi burocratici e meditativi che ancora oggi non hanno prodotto nessuna soddisfacente risposta. Per venire incontro alla soluzione di questo problema siamo disponibili a collaborare fornendo idee e proposte. Non ultima, ma sarebbe crediamo veramente imbarazzante, la sottoscrizione popolare per l’acquisto di questa pensilina.
Un’altra richiesta a suo tempo formulata e crediamo già di vostra considerazione è la creazione di un numero verde con disco registrato o quant’altro equipollente, attraverso il quale poter essere in ogni momento informati sulle turnazioni delle farmacie comunali, soprattutto e necessariamente durante i giorni festivi o in orari notturni.
Vorremmo inoltre evidenziare lo stato penoso in cui versano i giardini comunali di via Salvador Allende sia per la miseria delle strutture ludiche che per la pericolosità del luogo dovuta a radici di alberi e a sassi aguzzi affioranti dal terreno e per la mancanza di protezioni come i pavimenti in gomma già presenti in ogni giardino pubblico del Comune.
In ultima analisi ma non meno importante, è la richiesta da parte dei cittadini di risolvere finalmente la questione legata agli impianti sportivi e ai locali annessi. Si è parlato tanto di una convenzione per affidare questi spazi nei limiti e alle condizioni da Voi dettate, ad una o più associazioni del luogo. Sollecitiamo quindi anche per questo una celere soluzione.
Vi anticipiamo che questi argomenti saranno all’ordine del giorno della prossima assemblea partecipativa che per Vostra richiesta faremo non prima di marzo.
Distintamente, salutiamo.

Assemblea discussione Bilancio

Martedì 17 febbraio, presso il circolo di Cancelli alle ore 21, l'amminnistrazione comunale illustrerà alle frazioni di Pietrapiana e Cancelli il bilancio di previsione per l'anno 2009.
Rivolgiamo un invito a tutti i nostri compaesani ad essere presenti perchè da ciò che emergerà in questa sede potremo capire anche la portata degli interventi comunali nella nostra frazione.

In questa sede chiunque potrà cogliere l'occasione, tempi permettendo, per esporre problematiche, chiedere chiarimenti etc.
L'assemblea per il bilancio si svolgerà a Cancelli poichè l'amministrazione comunale per esigenze organizzative e di tempistica, ha organizzato soltanto 4 riunioni in tutto il comune, chiedendo alle assemblee di accorparsi territorialmente. La scelta di Cancelli e non di S.Agata dove di consueto si svolgono le nostre riunioni è dettata unicamente dalla maggior capienza della sala che dovrà ospitare in questo caso i cittadini di due frazioni.